E’ stata aggiornata a gennaio 2016 la guida dell’Agenzia delle Entrate “Le agevolazioni fiscali per il risparmio energetico”
con le ultime novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2016 (legge n. 208 del 28 dicembre 2015) legate all’ecobonus.
Nell’aggiornamento sono state inserite, tra le altre cose, la proroga al 31 dicembre 2016 della detrazione fiscale del 65% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici e l’estensione dell’agevolazione ad altri interventi.
Oltre alla proroga riguardante i lavori di riqualificazione degli edifici, che verrà sostituita dal 1° gennaio 2017 con la detrazione IRPEF del 36% (prevista per le spese relative alle ristrutturazioni edilizie), la legge di stabilità ha prorogato le detrazioni sempre del 65% per gli interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali e per quelli di tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio, le detrazioni fiscali del 50% relative a ristrutturazioni e altri interventi (come l’installazione di impianti di fotovoltaico domestici) e il bonus mobili.
La legge di stabilità 2016 ha poi esteso l’agevolazione sull’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento o produzione di acqua calda o di climatizzazione delle unità abitative (come termostati e altri dispositivi di domotica) e per gli interventi realizzati dagli Istituti autonomi per le case popolari su immobili di loro proprietà adibiti ad edilizia pubblica nel corso del 2016.
I casi in cui sono riconosciute le detrazioni dall’IRPEF o dall’IRES sono quando le spese sono state sostenute per la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento, per il miglioramento termico dell’edificio, per l’installazione di pannelli solari e per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.
Le detrazioni vanno ripartite in dieci rate annuali di pari importo nella misura del 55% delle spese sostenute fino al 5 giugno 2013 e del 65% delle spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2016, per interventi sulle singole unità, sulle parti comuni degli edifici condominiali o se riguarda tutte le unità immobiliari del condominio.