Con l’arrivo del caldo estivo in molte abitazioni italiane l’utilizzo del condizionatore può diventare talvolta smisurato e determinare importanti conseguenze nelle bollette elettriche successive.
Seguendo una serie di accorgimenti sull’utilizzo dei sistemi di climatizzazione è possibile trascorrere i mesi estivi al fresco anche durante le ore più calde della giornata, abbassando i consumi degli apparecchi e senza temere l’arrivo di bollette con importi smisurati.
Prima di tutto, nel caso in cui si debba comprare un nuovo condizionatore è preferibile puntare ad un apparecchio con tecnologia inverter, capace di adattare la velocità del motore al fabbisogno reale e tagliare i consumi di energia elettrica fino al 30%, riducendo anche le emissioni di CO2.
Durante l’utilizzo poi, per riuscire a tagliare fino al 75% della spesa energetica annua del condizionatore, è consigliabile utilizzare il condizionatore con accortezza, solo quando necessario, impostando una differenza massima di 8°C fra la temperatura interna e quella esterna e utilizzare il programma di deumidificazione, meno umidità in casa permette di raffrescare gli ambienti più facilmente.
Abbinare l’utilizzo dell’impianto di condizionamento all’impiego di un ventilatore, magari di quelli a soffitto che spingono l’aria dall’alto verso il basso, consente di migliorarne l’efficienza, riuscendo a fare diminuire di circa 3-4 gradi la temperatura della stanza.
Altri aspetti di cui tenere conto sono l’esposizione solare e la presenza di finestre o di porte che possono disperdere l’aria fredda creando una refrigerazione inadeguata e più costosa del previsto. Inoltre una corretta manutenzione preventiva dei condizionatori e una corretta pulizia dei filtri permettono di migliorare il funzionamento dell’apparecchio ed evitare inutili sprechi energetici, mantenendo al massimo la qualità dell’aria.