Il nuovo libretto per condizionatori e cladaie è finalizzato all’inclusione dei nuovi impianti ad alta efficienza energetica e all’introduzione di un nuovo strumento flessibile e modulabile.
E’ già entrato in vigore il nuovo libretto d’impianto, che dovrà essere compilato entro il prossimo ottobre 2014 insieme ai nuovi rapporti di efficienza energetica.
Il nuovo libretto ha tuttavia creato dubbi e perplessità, soprattutto per quanto riguarda l’individuazione delle schede descrittive, la valutazione dell’efficienza energetica del proprio impianto e le modalità di compilazione del libretto.
La scheda di descrizione delle caldaie tradizionali è la 4.1 e va compilata in funzione dei generatori collegati al circuito del fluido termovettore: solo la scheda GT1 per le caldaie singole; la scheda GT1 e tante schede 11.1 quanti sono i moduli per la prova di combustione (e lo stesso numero di rapporti di efficienza energetica di tipo 1) per caldaie modulari.
Per quanto riguarda invece le schede relative ai sistemi di condizionamento, si dovrà fare riferimento all’unità motrice e al numero di circuiti terminali, o split.
Una o più unità di macchine dalla potenza superiore ai 5kW necessitano del libretto.
Nel caso in cui l’impianto sia dotato di una sola unità, basterà compilare le schede 4.4 e 11.2, mentre se le unità sono più di una le stesse schede dovranno essere compilate tante volte quante sono le unità e denominate con le diciture GF 1 di 3, GF 2 di 3 e GF 3 di 3 ecc.
Se invece una o più macchine fisse hanno una potenza di oltre 10 kW nel riscaldamento o di 12 kW nel raffreddamento, si dovranno compilare i rapporti di efficienza energetica di tipo 2, denominandoli nello stesso modo delle schede 4.4 e 11.2.
Il libretto dei condizionatori multisplit necessita di un’unica scheda 4.4 GF1, tante schede 11.2 quanti sono i terminali e altrettanti rapporti di efficienza energetica (tipo 2).