Progettare in maniera intelligente un ambiente da climatizzare, permette di ridurre le spese per l’installazione e i consumi per la climatizzazione.
Prima di acquistare un condizionatore è importante tenere in considerazione le caratteristiche strutturali dell’ambiente che si vuole climatizzare.
La mancata progettazione dell’ambiente può infatti compromettere l’efficienza dell’impianto di condizionamento, con il conseguente aumento delle sperse per l’installazione, il funzionamento e la gestione del sistema.
Prima di tutto, è necessario valutare la capacità di raffreddamento in relazione al numero delle stanze da climatizzare e alla superficie delle stesse.
Mediamente, un ambiente che misura dai 10 ai 20 metri quadrati necessita potenze di circa 7.000 btu, mentre per spazi più capienti si arriva fino a 12.000 btu.
Un altro fattore da tenere in considerazione è la posizione e la struttura degli ambienti da climatizzare, come anche lo spessore delle pareti perimetrali, le aperture e la presenza di locali confinanti.
La posizione dei condizionatori deve essere tale da poter coprire la maggior pare dello spazio della casa. Sia le unità interne che quelle esterne non devono essere esposte alla luce diretta del sole, per cui è necessario valutare l’orientamento delle varie stanze da rinfrescare.
Se non è possibile installare un climatizzatore in ogni ambiente, la priorità deve essere data ai locali dove si trascorre più tempo, come la sala da pranzo e le camere da letto, che devono essere sempre riparati dai raggi solari.
E’ invece sconsigliato climatizzare la cucina, poiché la continua emissione di calore di forni e fornelli comporterebbe un dispendio eccessivo di energia per il funzionamento dell’impianto.
Infine, per ottimizzare l’efficienza dell’impianto, è importante ricordarsi di effettuare periodicamente operazioni di pulizia e manutenzione del climatizzatore.