
Al centro del convegno sui Condomini energivori sarà il tema del riscaldamento degli edifici residenziali. Una problematica di grande rilievo per la città di Milano e Provincia, essendo la seconda causa dell’inquinamento urbano, con una stima media di inquinamento per ogni appartamento pari a quello generato da due automobili e con uno spreco del 50% di quanto consumato da ciascun nucleo famigliare.
Una tematica che assume ancora più rilievo nell’ambito normativo dell’Unione, con una Direttiva europea che stabilisce un quadro comune per gli Stati Membri e impone a ciascuno di essi a definire una strategia nazionale per raggiungere gli obiettivi stabiliti nel Pacchetto Clima Energia 20-20-20.
Al convegno saranno presenti anche alcuni rappresentanti istituzionali quali Stefano Biancolini (Direzione Tecnica ECOndominio), Paolo De Vecchis (Responsabile Presidio Small Business Lombardia Unicredit), Diego Mete (Consulente Locale ECOndominio in tema di Contratto di rendimento Energetico) e Saverio Fossati (Giornalista de Il Sole 24 Ore, esperto in materia di condominii).
Oltre all’abbattimento delle emissioni di CO2, nell’incontro si parlerà di diagnosi energetica, step essenziale per poter proporre nuove soluzioni per adempiere quanto stabilito dalle normative e per migliorare l’equilibrio di risparmio e comfort per tutti i condòmini, tanto più dopo l’installazione delle valvole termostatiche.
Cui si aggiunge la tematica delle detrazioni fiscali vigenti per interventi su immobili condominiali e sulla cessione del credito fiscale per Condòmini Incapienti.
Al convegno sui Condomini energivori saranno trattate anche le nuove regole introdotte dal D.lgs 141 e la Norma UNI, del Contratto di Rendimento Energetico e Finanziamento Tramite Terzi (FTT e dell’avvio della Campagna Istituzionale di Diagnosi Energetica dei condominii centralizzati di Milano e Provincia.
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L.S.