Entro il 31 Dicembre 2016 sarà obbligatorio installare un sistema di contabilizzazione del calore in tutti i condomini e immobili con riscaldamento centralizzato.
Il decreto legislativo entrato in vigore il 19 luglio 2014 prevede l’installazione di contabilizzatori di calore in ogni abitazione della struttura e a partire dal 1° gennaio 2017, negli edifici interessati la contabilizzazione individuale del calore dovrà essere completamente operativa.
L’obbligo della contabilizzazione del calore nei condomini consente di avere contatori autonomi in tutti i condomini dotati di un sistema di riscaldamento centralizzato. Ogni calorifero dovrà essere munito di un ripartitore di calore e di valvole termostatiche che ne misureranno e ne regoleranno la temperatura emessa. Grazie al software di contabilizzazione dedicato sarà poi possibile misurare i consumi reali di ogni utente, consentendo a ciascuno di pagare solo l’energia realmente utilizzata.
La normativa esclude dall’obbligo solamente i condomini e gli immobili con impianti di riscaldamento autonomi, e i casi in cui non sia possibile eseguire l’adeguamento a causa della presenza di importanti problemi tecnici. I condomini avranno la possibilità di scegliere tra un sistema a scala unitaria o a scala prodotto.
La problematica principale riscontrata è data dal fatto che molti degli utenti interessati dal decreto non sono ben informati sui tempi tecnici necessari per svolgere questo tipo di intervento agli impianti. Considerato anche l’aumento di richieste pervenute ai tecnici installatori per l’adeguamento, si rischia di non fare in tempo ad installare i contabilizzatori di calore in tempo per rispettare la scadenza.
In ogni caso le sanzioni previste per chi non sarà in regola al 1° gennaio 2017 andranno da 500 a 2.500 euro, che saranno comminati sia al titolare dell’unità immobiliare che al condominio.