Sono state pubblicate le nuove regole applicative del Conto Termico, con informazioni sul funzionamento dei contratti e sui requisiti necessari per l’accesso agli incentivi.
Il Gse, Gestore dei servizi energetici, ha aggiornato le regole applicative del Conto Termico, per l’erogazione degli incentivi alle fonti rinnovabili di energia termica.
I fondi sono pari a 900 milioni di euro l’anno: 700 euro destinati a privati e imprese e 200 euro alle amministrazioni pubbliche.
I finanziamenti consentono di detrarre il 40% dell’investimento nell’arco di 5 anni. Gli incentivi non sono cumulabili con altri bonus fiscali e i limiti massimi sono stabiliti in base alla tipologia, alla potenza e alla localizzazione dell’impianto.
Il Conto Termico prevede l’accettazione informatica della scheda-contratto. Il pagamento della prima rata è previsto l’ultimo giorno del mese successivo rispetto alla fine del semestre dall’attivazione del contratto, mentre per le successive rate è stabilito un termine annuale.
Ci sono una serie di requisiti che la documentazione contabile deve possedere per poter accedere agli incentivi.
Per quanto riguarda le fatture per il Conto Termico, è necessario che sia descritta chiaramente la tipologia dell’intervento, segnalare il nominativo, partita IVA e il codice fiscale del Soggetto Responsabile e la Partita IVA del Soggetto emittente beneficiario del pagamento.
La somma degli importi deve corrispondere alla spesa consuntivata totale riportata nella scheda di ammissione. In caso di locazione finanziaria, alla fattura deve essere allegata una copia del contratto di leasing.
Secondo le nuove regole del Conto Termico, la causale dei bonifici per gli incentivi deve riportare il riferimento al numero e alla data della fattura, il codice fiscale e la partita IVA del Soggetto beneficiario del pagamento e del Soggetto Responsabile.
Nel caso in cui il pagamento sia effettuato da soggetti diversi dal Responsabile, la causale deve riportare la frase: ”pagamento effettuato per conto di …”, mentre in caso di locazione finanziaria è necessario che la causale del bonifico effettuato dalla società di leasing riporti tutti i riferimenti del Soggetto Responsabile.