Il Decreto 21/2022 e il nuovissimo contributo, sotto forma di credito d’imposta, per contrastare gli aumenti del prezzo del gas naturale.
Il Governo ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 67 il Decreto Legge n. 21 del 21 marzo 2022, con il titolo “Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina”.
Seppure ancor in corso di conversione in legge e con le relative disposizioni suscettibili di modifiche e integrazioni, l’intervento rientra tra le misure straordinarie previste per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale e per il rilancio delle politiche industriali, finalizzate a contenere la situazione d’emergenza energetica in atto, causata dal conflitto russo e agevolare le aziende a forte consumo di energia elettrica e gas naturale.
Si tratta di un provvedimento che avrà effetti favorevoli soprattutto per quelle aziende in cui l’incidenza dei costi energetici è elevatissima e che in questo momento stanno soffrendo più delle altre per gli aumenti del costo del gas. Infatti, seppure a due anni dall’inizio della pandemia le economie mondiali e la domanda di energia si stanno riprendendo, la crescita della richiesta ha portato i prezzi di gas ed elettricità, ai massimi storici.
Basti pensare che in Italia, nel primo trimestre del 2022, si è registrato un aumento dei costi dell’elettricità pari al 131% e di oltre il 90% per il gas naturale.
Per approfondimenti leggi quali sono le aziende gasivore e quali le novità previste dal decreto