Sono sempre più numerose le soluzioni di gestione avanzata delle forniture domestiche tramite impianti domotici.
Oltre all’illuminazione, ai sistemi elettrici, idrici o di video sorveglianza, le nuove tecnologie domotiche aiutano a gestire anche il riscaldamento domestico con un maggior comfort domestico e un migliore efficientamento dei consumi sia in locale, tramite soluzioni centralizzate che a distanza tramite apparecchiature wireless.
La domotica tradizionale cablata con comandi sul posto impone investimenti di ammodernamento notevoli e non permette la flessibilità e la comodità del comando a distanza, cioè la possibilità per ogni utente di decidere in ogni momento di spegnere o riattivare il riscaldamento in modo da trovare un ambiente confortevole al proprio ritorno.
Supponiamo ad esempio di dover passare diversi giorni fuori casa. Si può abbassare il riscaldamento utilizzando un impianto centralizzato che comanda il sistema di riscaldamento oppure programmare il termostato prima di uscire, sempre se si ha la certezza di ritornare ad un determinato orario, ma certo il miglior risparmio si otterrebbe spegnendolo completamente per avere poi la possibilità di riaccenderlo a distanza tramite tablet o smatphone prima di ritornare a casa in modo da trovarla calda e confortevole.
Un impianto di domotica wireless, inoltre, permette di posizionare i sensori e dispositivi di controllo dove c’è realmente bisogno, accendendo il riscaldamend anche solo in alcuni locali dell’abitazione. I dispositivi wireless possono essere quindi adoperati per gestire la termoregolazione in maniera intelligente, evitando sprechi inutili, riducendo l’inquinamento, ottimizzando costi e permettendo all’utente una maggiore flessibilità.
Si tratta infatti di un sistema che permette di utilizzare i nostri impianti domestici solo nei momenti di effettivo bisogno, condizione che permette un notevole risparmio in bolletta.
Un esempio eccellente dell’utilizzo di queste tecnologie, che dovrebbe farci riflettere sull’opportunità di una maggiore diffusione di queste tecnologie anche per l’edilizia residenziale, è quello dell’ Università di Reggio Emilia. Nel complesso dell’Università si può apprezzare infatti il funzionamento del sistema INTERMOD, il quale gestisce automaticamente la termoregolazione dell’edificio ottimizzando al massimo i consumi energetici in base al comfort richiesto e regolando la temperatura di mandata del circuito idraulico del soffitto radiante.
Un altro esempio è la “Casa Domotica” CAME, realizzata presso lo showroom dell’azienda Came presso la sede di Dosson di Casier, dove il progetto domotico di ha preso forma in un’abitazione di 100 mq, completamente arredata e automatizzata, gestita attraverso il sistema domotico proprietario hei.
hei (acronimo di Home Evolution Idea) è il sistema Came installato nell’appartamento, integrato con un protocollo domotico in grado di programmare, coordinare, far comunicare e gestire a 360 gradi tutti i sistemi e gli automatismi della casa.
Per quanto riguarda la termoregolazione della casa, Il sistema installato nella casa domotica permette di gestire numerose zone termiche ricreando in ogni locale le migliori condizioni climatiche per garantire comfort e benessere evitando, allo stesso tempo, sprechi energetici. L’installazione di due condizionatori collegati all’impianto domotico permette poi di gestire il clima dell’appartamento in ogni periodo dell’anno, sia d’inverno che d’estate.
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