La Manovra per la Legge di Bilancio 2017 contiene nuovi aggiornamenti riguardo Ecobonus e Bonus Ristrutturazioni.
Dopo le conferme sul rinnovo dell’ecobonus arrivate nei mesi scorsi, si comincia a parlare di tempistiche e percentuali di detrazione. Le novità della Manovra finanziaria su Ecobonus e Bonus Ristrutturazioni riguardano sia le abitazioni private sia i condomini.
Secondo gli ultimi aggiornamenti, l’Ecobonus 2017 potrà arrivare per i condomini fino al 75% e sarà stabilizzato fino al 2021. Rimane confermata la detraibilità in 10 rate annuali. La principale novità prevede l’introduzione di un meccanismo premiante in base ai risultati di risparmio dei consumi ottenuti.
In un condominio nel quale si spenderà quarantamila euro per appartamento, si potrà beneficiare di una detrazione tra il 65% e il 70% nel caso in cui la spesa dovesse riguardare l’involucro dell’edificio. La detrazione potrà salire al 75% se la certificazione prova il miglioramento della prestazione energetica invernale e estiva. Sono previsti controlli a campione.
Potranno usufruire dell’Ecobonus anche coloro che dovessero effettuare lavori di efficientamento energetico su singole unità immobiliari. Anche in questo caso il tetto di spesa dipende dagli interventi e il rimborso in 10 anni. Sarà possibile usufruirne fino al 31 dicembre 2017.
La Manovra conferma l’estensione dell’agevolazione ad alberghi e agriturismi, che potranno accedere all’Ecobonus fino al 31 dicembre 2019. La percentuale di detrazione sale dal 30% al 50%.
Per quanto riguarda il Bonus Ristrutturazioni è prevista la proroga di un anno della detrazione 50% per le ristrutturazioni edilizie. Il tetto massimo di spesa per i lavori di ristrutturazione è fissato a 96 mila euro per unità immobiliare.
Novità anche per il Bonus mobili ed elettrodomestici, sempre al 50%, che sarà prorogato anch’esso fino al 31 dicembre 2017. Con il Bonus mobili sarà possibile acquistare arredi e grandi elettrodomestici ad alta efficienza energetica fino a una spesa massima di 10 mila euro, se finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.