Sono attive dal 1° gennaio le nuove agevolazioni per le aziende ad alto consumo di energia elettrica.
Le agevolazioni definite dal decreto firmato lo scorso 21 dicembre sono attive dall’inizio dell’anno. Il decreto prevede la riduzione del costo dell’energia per le imprese manifatturiere a forte consumo di energia elettrica.
L’obiettivo del Governo è quello di adeguare il sistema delle agevolazioni per le imprese alle disposizioni comunitarie in materia. In questo modo si potrà rilanciare la competitività del Made in Italy, a sostegno all’innovazione di tutti i settori industriali.
Il provvedimento è la prima attuazione della Strategia energetica nazionale recentemente approvata. In questa direzione procede infatti anche il piano Industria 4.0.
Il decreto consente di diminuire il differenziale di prezzo dell’energia elettrica sostenuto dalle imprese maggiormente esposte alla concorrenza estera. I costi per la fornitura di energia si allineerà ai competitors europei, come previsto dalle nuove misure Ue.
Il decreto stabilisce:
- i livelli di contribuzione agli oneri generali di sistema da applicare alle imprese. Sono incluse le modalità di applicazione della clausola sul Valore Aggiunto Lordo (189-190 delle Linee guida CE);
- le modalità e i tempi di attuazione del piano di adeguamento;
- i requisiti delle imprese per accedere alle agevolazioni;
- le modalità con cui l’Autorità per l’energia provvede all’attuazione della misura.
Il nuovo sistema prevede la possibilità di ridurre il prelievo dalle bollette elettriche degli oneri connessi al sostegno delle rinnovabili. L’Autorità per l’energia elettrica e il gas renderà operativa la nuova struttura tariffaria degli oneri di sistema per le imprese.
Le aziende che avranno diritto ai nuovi benefici sono più di 3.000, per un totale di 1.7 miliardi di euro. Nella filiera coinvolge nel complesso più di 400.000 addetti diretti e vanta un fatturato di 130 miliardi di euro.
Tra gli altri benefici della manovra ci saranno nuovi posti di lavoro, maggior sicurezza delle forniture e sostenibilità del sistema.