E’ partita a Roma lo scorso 16 aprile la prima tappa del Future build meeting, con le sue giornate formative all’insegna della sostenibilità ambientale.
Dopo il successo delle scorse edizioni, Future build meeting continua il suo roadshow con un nuovo format.
L’evento si articola in due giornate di convegni e workshop, organizzati per ogni tappa in programma e dedicate ai progettisti e ai tecnici interessati ad un aggiornamento qualificato sulla green economy, le nuove tecniche e prodotti per l’edilizia sostenibile.
Dopo Roma, la sostenibilità in campo edile di Future build meeting continuerà a percorrere il centro e nord Italia, facendo tappa prima a Torino (27/28 maggio), poi a Livorno (9/10 giugno), a Parma (22/23 settembre) e a Bergamo (28/29 ottobre).
Per ogni città sono previsti 2 convegni e 4 workshop sulla rigenerazione ambientale e sul costruire sostenibile.
L’organizzatore dell’iniziativa Ottavio Margini commenta: “Con Future build meeting abbiamo pensato di rivolgerci a progettisti e tecnici attraverso una serie di convegni di tutto rispetto”.
“L’obiettivo – continua Margini – è quello consentire ai progettisti di diverse regioni italiane in modo particolare il Lazio, la Toscana, il Piemonte, l’Emilia Romagna e la Lombardia di avere un importante occasione di aggiornamento professionale sulle tematiche più importanti che riguardano l’edilizia sostenibile”.
Nell’attuale crisi edilizia che coinvolge l’Italia bisogna prima di tutto pensare a riqualificare il patrimonio edilizio esistente.
“Ma non solo – conclude Ottavio Margini – sulle nuove costruzioni occorre, poi, partire con dei nuovi concetti che sono quelli dell’efficienza energetica, degli eco quartieri, del minor utilizzo di suolo possibile. In una sola parola progettare in maniera sostenibile”.