Le tecnologia indossabile o wearable technology è il nuovo progetto Hiris, startup vincitirice del premio Smart Home Hackaton.
La tecnologia indossabile consiste in dispositivi mobili integrati ad accessori come orologi o braccialetti, dotati di alta tecnologia informatica ed elettronica per controllare la casa.
Parliamo di una tecnologia indossabile pensata per gestire al meglio gli impianti domestici, per migliorarne le fruizione e ottimizzare i consumi.
L’applicazione della domotica a questi prodotti di ultima generazione sta alla base del progetto Hiris e dei suoi innovativi sistemi per il controllo della casa.
Vincitore della prima edizione del premio Smart Home Hackaton, Hiris ha progettato dei dispositivi indossabili che permettono di connettere la propria abitazione da remoto e di renderla accessibile anche a chi ha problemi di tipo motorio senza bisogno di telecomandi.
I bracciali e orologi Hiris, sono infatti collegati alla rete domestica e facilitano la gestione di tutti i meccanismi e impianti presenti in casa con pochi semplici gesti.
Grazie infatti a questi dispositivi indossabili collegati alla rete domestici, che reagiscono a una serie di movimenti preimpostati, Hiris permette il controllo a distanza di oggetti che siano anch’essi collegati alla rete: così è possibile abbassare e alzare le tapparelle, spegnere o accendere le luci, regolare la temperatura del riscaldamento con un semplice gesto della mano.
Se si è fuori casa, un’apposita app per smartphone consentirà di gestire da remoto le stesse funzioni, gestendo tutti i meccanismi della rete domestica.
I prototipi Hiris sono stati sviluppati grazie alla disponibilità di alcuni prodotti non ancora in commercio, tra cui gli elettrodomestici connessi di Indesit Company, i dispositivi di Flexgrid e Urmet, lo home gateway di Telecom Italia, il contatore intelligente di Enel Distribuzione e i sistemi di sviluppo NFC di STMicroelectronics.