Google diventa sempre più eco-sostenibile, puntando forte su investimenti in business model innovativi per il fotovoltaico nel residenziale e con l’intenzione di triplicare gli acquisti di energia rinnovabile entro il 2025.
Il grande motore di ricerca ha recentemente annunciato anche un investimento di altri 300 milioni di dollari in SolarCity, con lo scopo di realizzare 15mila impianti fotovoltaici negli Stati Uniti.
Il primo obiettivo di Google rimane quello di riuscire ad alimentare tutti i propri server con il 100% di energie rinnovabili, realizzando di una serie di nuovi progetti eolici e fotovoltaici che aggiungeranno oltre 842 megawatt alle risorse già utilizzate fino ad oggi nei suoi stabilimenti.
Il colosso americano ha ormai raggiunto il traguardo dei due gigawatt di energia sostenibile e il prossimo step, fanno sapere, coinvolge località e tecnologie diverse, che comprendono per esempio un parco eolico attivo in Svezia e un impianto solare in esercizio in Cile che, per minimizzare l’impatto ambientale dei suoi servizi e avere un impatto positivo sui costi energetici della società, hanno contratti di durata compresa tra i 10 e i 20 anni.
La strategia dell’azienda di Mountain View è quella di credere fermamente nello sviluppo eco-sostenibile e scommettere fortemente sul fotovoltaico, confermando la tendenza iniziata dal 2010, quando Google ha stipulato il primo contratto di acquisto su larga scala in questo campo con un parco che utilizza l’energia eolica in Iowa, seguito successivamente da una serie di acquisti di energia simili nel corso degli ultimi anni.
In totale BigG ha investito circa 2,5 miliardi di dollari per finanziare 22 progetti di rinnovabili in tutto il mondo, confermandosi una delle più green tra tutte le altre grandi tech company, che pure si sono impegnate a rendere più eco-sostenibili i propri data center.