In tutti gli appartamenti dei condomini dotati di impianto di riscaldamento centralizzato è ora obbligatorio installare valvole termostatiche e contabizzatori.
In base alla Direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica dello scorso 30 giugno, le termovalvole e ripartitori di calore saranno obbligatori nei condomini con riscaldamento centralizzato.
Dopo la Lombardia e il Piemonte, anche il resto del territorio nazionale dovrà applicare questa normativa entro il 31 dicembre 2016, pena sanzioni amministrative condominali che vanno dai 500 ai 2.500 euro.
Questi strumenti permettono di gestire automaticamente l’erogazione del calore nelle varie stanze (valvole termostatiche) e quantificano quanta energia viene effettivamente consumato da ogni condomino (contabilizzatori del calore).
Tra i vantaggi segnalati c’è un risparmio annuo del combustibile condominiale utilizzato dalla caldaia che va dal 10% al 30%.
La spesa per installazione varia tra i 90 e i 140 euro a termosifone, di cui il 50% puà essere rimborsato in 10 anni sotto forma di detrazione IRPERF in qualità di intervento finalizzato all’efficienza energetica.
L’installazione gode inoltre dell’IVA agevolata al 10% per le ristrutturazioni edilizie e permette una rivalutazione del valore dell’immobile del 3%.
Per esempio, un immobile da 15.000 euro, dopo un intervento di circa 1.000 euro per l’installazione dei contabilizzatori, aumenterà di valore di 4.500 euro derivante dall’autonomia del riscaldamento.
Tutti questi vantaggi permettono quindi di ridurre il costo dell’energia primaria con un risparmio condominiale di otre il 40%, con la possibilità di di ammortizzare in pochi anni l’investimento iniziale.