Nasce la scuola per l’efficienza nelle piccole isole

Nasce a Procida la prima scuola nazionale per politiche di efficienza nelle piccole isole.

La scuola rappresenta la prima iniziativa che deriva dall’accordo raggiunto a luglio scorso tra ENEA e ANCIM. L’agenzia e l’Associazione Nazionale Comuni Isole Minori hanno firmato un protocollo per la valorizzazione del patrimonio ambientale, culturale e sociale dei trentasei Comuni delle isole minori.

L’obiettivo è quello di favorire l’efficienza energetica, l’innovazione, la prevenzione, la sicurezza del patrimonio culturale e la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio soggetto a vincolo e non.

I corsi partiranno a novembre, “Mese dell’efficienza energetica” e saranno rivolti a decisori, sindaci e assessori dei trentasei Comuni. A loro il compito di facilitare il processo di riqualificazione energetica e “rinascita” sostenibile dei beni culturali e paesaggistici.

“La Scuola costituisce la prima pietra per contribuire ad accrescere le competenze tecnico-amministrative delle amministrazioni locali in fatto di efficientamento energetico, ottimizzazione degli usi dell’energia, manutenzione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici nel nostro Paese”, spiega il Presidente dell’ENEA Federico Testa.

“L’idea è di supportare ‘decisori’, funzionari, personale delle amministrazioni che devono sostenere e facilitare il processo di riqualificazione energetica, gli interventi di recupero, la prevenzione e la messa in sicurezza del patrimonio culturale dei Comuni delle Isole minori”, sottolinea Mario Corongiu Presidente dell’ANCIM.

A primavera 2017 è prevista una “Spring School” dedicata ai funzionari e al personale tecnico e amministrativo dei Comuni delle Isole minori, a cui è richiesto di trovare le soluzioni più adatte a realizzare l’obiettivo della Campagna nazionale “Italia in Classe A”. La campagna nazionale ha come obiettivo la diffusione dell’efficienza energetica nel triennio 2016-2019.

“La sede della Scuola nello storico Palazzo d’Avalos a Procida è un bene-simbolo comune da recuperare e rifunzionalizzare. E’ un’occasione rilevante per progetti esecutivi di miglioramento energetico e sicurezza ad elevata compatibilità architettonico-ambientale” ha sottolineato Raimondo Ambrosino, Sindaco di Procida.

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