
Al secondo posto (14%) delle richieste in ottica Smart Home registrate sul portale, invece, si posizionano quelle “telecomandare” apertura e chiusura di porte, cancelli, basculanti, tende, finestre, velux, serrande e altre motorizzazioni anche da remoto, che garantiscono a ogni struttura praticità e sicurezza.
Soltanto terza (13%), invece, la domanda di impianti domotici per il riscaldamento della propria casa, per gestirne la temperatura in maniera Smart e risparmiare sulla bolletta.
In generale, è bene ricordare che chi effettua interventi di acquisto, installazione e messa in opera atti a realizzare una Smart Home in un’ottica di risparmio energetico e riduzione dell’impatto ambientale può usufruire dell’ecobonus, con una detrazione fiscale del 65%.
Quarta classificata, poi, è la climatizzazione (11%), seguita, poco dopo, (9%) da una fascia di popolazione che vorrebbe avere una Smart Home ove tapparelle e tende da sole si chiudano o aprano automaticamente a seconda delle condizioni metereologi che.
La domotica attrae gli italiani anche per quanto riguarda il controllo da remoto degli apparati audio e video (tv, home theatre, Hi-Fi, etc.) presenti in casa, in ufficio o in qualunque altro luogo che possa essere inserito in un sistema integrato (8%), mentre la categoria “Smart Garden” (5%) è orientata verso sistemi di irrigazione domotica che si azionino anche in base al clima e agli eventi atmosferici.
L.S.