Sospensione incentivi senza adeguamento inverter

Problemi per chi non ha adeguato il proprio impianto rinnovabile secondo quanto previsto dal Codice di Rete.

 

Il Gestore dei Servizi energetici, tramite una nota pubblicata sul suo sito, ha fatto sapere di aver iniziato a sospendere l’erogazione degli incentivi e delle convenzioni di Ritiro Dedicato e Scambio sul Posto ai possessori di impianti inadempienti. Il codice prevedeva che gli adeguamenti dovessero essere effettuati entro il 30 giugno 2014, esclusi gli impianti di potenza tra i 6 e i 20 kW per i quali il termine scadeva a marzo di quest’anno.

 

“Si informano gli operatori che, ai sensi di quanto previsto dalla Delibera dell’Autorità 84/2012/R/EEL, e dalle successive modifiche apportate dalla deliberazione 243/2013/R/EEL, il GSE sta procedendo a sospendere l’erogazione degli incentivi nonché l’efficacia delle convenzioni di Ritiro Dedicato e Scambio sul Posto nei confronti degli impianti di produzione di energia elettrica con potenza superiore a 6 kW, già connessi alla rete di bassa tensione ed entrati in esercizio alla data del 31 marzo 2012 e per gli impianti di potenza fino a 50 kW, già connessi alla rete di media tensione ed entrati in esercizio alla medesima data, per i quali è stato segnalato, dalle imprese distributrici competenti, il mancato adeguamento alle prescrizioni dell’Allegato A.70 del Codice di Rete”, scrive il GSE sul proprio sito.

 

L’Ente specifica che tutti coloro che saranno interessati dalla sospensione delle convenzioni o dell’erogazione degli incentivi riceveranno una notifica via mail, contente i riferimenti dell’impianto e del rapporto contrattuale. Viene inoltre precisato che la sospensione non comporta alcuna decurtazione degli incentivi spettanti, che verranno ripristinati solamente quando il GSE riceverà notifica dall’impresa distributrice competente che attesti l’avvenuto adeguamento dell’impianto di produzione.

 

 

You May Also Like