Il convegno sugli Stati generali dell’efficienza energetica ha posto come obiettivi principali la semplificazione delle normative, la formazione e la comunicazione.
Durante convegno sugli Stati generali dell’efficienza energetica di Verona, sono stati presentati i risultati della consultazione pubblica online destinata ad aziende, consumatori professionisti e scenziati.
Il progetto, organizzato lo scorso maggio da ENEA ed Efficiency KNow, partner di Smart Energy Expo, ha fatto emergere la necessità di una semplificazione normativa nel settore dell’efficienza energetica.
La maggiore necessità è quella di realizzare un testo unico che abbatta la differenze regionali a favore di normative e certificazioni nazionali, ma anche la realizzazione di ESCo (Energy service company) certificate per migliorare la comunicazione nell’ambito dell’efficienza energetica.
Il presidente degli Stati generali dell’efficienza energetica, Alessandro Ortis ha commentato: “E’ emersa una pressante richiesta per un maggior impegno nell’offrire ad operatori e famiglie un insieme di informazioni sempre più completo, chiaro e diffuso: i cittadini chiedono di sapere di più su come risparmiare sulle bollette di elettricità e gas”.
Il ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti ha quindi sottolineato l’importanza di un percorso formativo per i consumatori, per far conoscere al largo pubblico le potenzialità dell’efficientamento nel settore edilizio.
“Investendo in efficienza energetica – ha continuato il ministro – possiamo risparmiare fino al 40% di quello che spendiamo in gas ed elettricità, con un ritorno fortissimo in spending review nell’ambito della pubblica amministrazione.
Dobbiamo quindi puntare su un piano industriale del Paese che metta al centro interventi che riguardano l’efficienza energetica’’.
Nell’intervento di Federico Testa, Commissario di ENEA e presidente del Comitato scientifico di Smart Energy Expo, sono emerse invece le competenze degli operatori italiani, tali da rendere i prodotti e i servizi legati al settore competitivi a livello internazionale.
“L’efficienza rappresenta per il Paese un’enorme opportunità e per questo un sostegno continuativo da parte del Governo, in questa fase delicata dell’economia, è fondamentale.
Ci auguriamo che si comprenda come, per assicurare tranquillità al mercato, sia necessario che gli incentivi vengano inseriti all’interno di un quadro normativo stabile e di lunga durata: l’incertezza della durata e della copertura degli ecobonus non solo frena eventuali interventi da parte dei cittadini, ma rende difficile per gli imprenditori pianificare nuovi investimenti produttivi” ha consluso il presidente di Domotecnica, chiedendo al Governo la proroga dei finanziamenti.