L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una guida completa per la dichiarazione dei redditi, nella quale sono forniti chiarimenti anche su fotovoltaico e accumulo.
L’installazione di un sistema di accumulo su impianto fotovoltaico esistente dà diritto alla detrazione del 50%. A chiarirlo è stata l’Agenzia delle entrate con la circolare 7/E del 27 aprile “Guida alla dichiarazione dei redditi delle persone fisiche relativa all’anno d’imposta 2017”.
La nuova circolare contiene un aggiornamento rispetto a quella dello scorso anno. L’Agenzia fornisce tutte le informazioni utili sulle spese che danno diritto a deduzioni dal reddito, a detrazioni d’imposta, crediti d’imposta e altri elementi rilevanti per la compilazione della dichiarazione e per l’apposizione del visto di conformità.
Viene approfondito anche il tema dei lavori svolti su singole unità immobiliari e su parti comuni volti al conseguimento di risparmio energetico. In particolare la guida scioglie i dubbi riguardo l’installazione di impianti basati sull’impiego delle fonti rinnovabili di energia.
La circolare conferma che “L’installazione del sistema di accumulo su un impianto dà diritto alla detrazione sia nel caso in cui tale installazione sia contestuale che successiva a quella dell’impianto fotovoltaico, configurandosi, in dette ipotesi, il sistema di accumulo come un elemento funzionalmente collegato all’impianto fotovoltaico stesso”.
Viene confermata tra le spese detraibili l’installazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica. Questo deve essere installato per far fronte ai bisogni energetici dell’abitazione e posto direttamente al servizio dell’abitazione. La detrazione è cumulabile con il meccanismo dello scambio sul posto e del ritiro dedicato, non è però cumulabile con la tariffa incentivante.
Nel caso in cui la cessione dell’energia prodotta in eccesso configuri esercizio di attività commerciale non si ha diritto alla detrazione.
Sono agevolabili anche le spese sostenute per i sistemi di termo regolazione e contabilizzazione del consumo individuale del calore.
La guida completa è consultabile sul sito dell’Agenzia.