Vademecum per il riscaldamento

Ecco alcune buone pratiche per la messa a norma e per l’ottimizzazione degli impianti di riscaldamento.

 

Dal momento che, a partire dal 15 ottobre, potranno essere riattivate le caldaie e gli impianti di riscaldamento, l’Uni – Ente Nazionale di Unificazione e Cig – Comitato Italiano Gas hanno realizzato un vademecum per i cittadini.

Il vademecum offre alcuni consigli sulle buone pratiche da seguire per far funzionare correttamente i sistemi termici e sulle nuove norme da rispettare.

Prima di tutto, i periodi e i limiti di orario per i riscaldamenti condominiali (quindi non autonomi) vengono stabiliti in base alla zona climatica di appartenenza.

 

Nella zona A i riscaldamenti potranno essere accesi dal 1 dicembre al 15 marzo per 6 ore al giorno; nella zona B dal 2 dicembre al 31 marzo per 8 ore al giorno; nella zona C dal 15 novembre al 31 marzo per 10 ore al giorno; nella zona D dal 1 novembre al 15 aprile per 12 ore al giorno; nella zona E dal 15 ottobre al 15 aprile per 14 ore al giorno.

Tra le nuove norme c’è invece l’obbligo di chiudere la valvola del contatore e quella di ingresso della tubazione per l’alimentazione dal gas quando la casa è vuota.

L’Uni e Cig consigliano di eseguire le opportune verifiche prima di attivare la caldaia e di installare un rilevatore di gas, soprattutto nelle residenze di anziani e invalidi (secondo la norma Uni 11522).

E’ inoltre importante ricordarsi che sono diventati obbligatori i marchi CE sui dispositivi di riscaldamento, la dichiarazione di conformità rilasciata dal tecnico abilitato e il nuovo libretto unico per gli impianti termici, in vigore dal 15 ottobre 2014.

 

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